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"Corriere della sera" - "Corriere del Veneto", 25 giugno 2019
La predicazione religiosa basso medievale rappresenta un argomento di studio abbondantemente trattato dalla storiografia, dalla filologia e dalle discipline letterarie. Elemento fondamentale per la comprensione dei processi sociali e religiosi alla fine del medioevo, è divenuto imprescindibile per gli studiosi interessati all’analisi dei rapporti fra società laica e istituzioni religiose, ai rapporti fra spiritualità individuale e dogma cristiano, alle multiformi espressioni della separazione sociale. La predica infatti, segnando una tappa fondamentale del percorso evolutivo dell’orazione pubblica, assunse sempre più le caratteristiche di un discorso capace di toccare i più vari aspetti della vita sociale e delle consuetudini morali del basso medioevo. Un fenomeno eterogeneo e vario che seppe, attraverso l’utilizzo di modelli retorici precisi, costruire e demolire identità sociali e religiose. Da questo punto di vista i bersagli principali dei predicatori furono gli ebrei, gli usurai e generalmente tutti coloro che per motivazioni legate alla fede o alla condotta di vita, si ponevano oltre i limiti della società cristiana. Sotto questi molteplici versanti manca, eccetto alcuni studi, una riflessione su come e in quali forme la predicazione si affermò a Venezia, quali furono i risultati da essa ottenuti in un arco cronologico compreso fra la fine del secolo XIV e i primi anni del 1500. La tesi si propone di seguire due strade parallele: da un lato quella della storia religiosa, dall’altro quella della storia economica cercando di chiarire se e come i due elementi seppero coniugarsi all’interno della cornice della predicazione osservante e dare vita alla prima forma istituzionalizzata di separazione sociale dell’occidente: il Ghetto.
La Rassegna Mensile di Israel, vol. LXXIII, n. 3
L'impegno culturale di rabbini italiani nell'età dei ghetti (1550-1750): un profilo2007 •
L'insediamento ebraico cremonese nel periodo che va dalla fine del XIV secolo al 1597, anno della definitiva cacciata, ebbe grande rilevanza all'interno del panorama delle presenze ebraiche nell'Italia settentrionale. In quegli anni, Cremona svolse in Lombardia una funzione peculiare rispetto a Milano, tenacemente fedele alla propria politica di rifiuto di stipulare con gli ebrei condotte d'insediamento nella città, diventando così per gli ebrei la capitale de facto del ducato. Oltre all'importante ruolo commerciale ed economico, la presenza ebraica fece di Cremona e Soncino centri di eccellenza per l'arte tipografica. Di particolare interesse anche la storia delle tensioni fra la Chiesa e gli ebrei, con l'intervento diretto nella vicenda cremonese del cardinale Carlo Borromeo e del vescovo della città, Niccolò Sfondrati, futuro papa Gregorio XIV. Fu il "gran disordine de' giudei" di Cremona a preoccupare particolarmente il cardinale milanese e a spingerlo a intervenire presso la corte spagnola di Filippo II per affrettarne la cacciata. Roberto Bonfil approfondisce l'importanza della tipografia cremonese (e di Soncino) e altri aspetti della vita culturale della comunità ebraica nel periodo in questione. Mons. Pier Francesco Fumagalli mette in luce il rapporto fra la città, la Chiesa e la presenza ebraica, partendo dalle origini fino al grande rogo di Talmud avvenuto a metà del XVI secolo. Michele Luzzati analizza la rete di banchi che legava famiglie toscane alla città lombarda, evidenziando i legami commerciali e finanziari dei banchi cremonesi con le altre realtà italiane. Infine, Giovanni B. Magnoli ricostruisce la storia della comunità a partire dalle prime condotte, con particolare attenzione alla lenta genesi del provvedimento di espulsione, che allontanò per sempre gli ebrei da Cremona.
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La Arboleda : enterramiento de época hispano - visigoda; Illescas (Toledo)1994 •
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Soil Loss Estimation within the Nun River Basin using Revised Universal Soil Loss Equation (RUSLE) integrated in Geographic Information Systems (GIS)Etudes rurales
De drôles d'oiseaux sur les toits. Pratiques colombophiles et fabrique des masculinités à Amman (Études rurales, 2021)2021 •
IEEE Transactions on Industry Applications
A High-Performance Pulsewidth Modulator for an Inverter-Fed Drive System Using a Microcomputer1983 •
Projeto Historia Revista Do Programa De Estudos Pos Graduados De Historia E Issn 2176 2767 Issn 0102 4442
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